Produttore Software
A voi programmatori possiamo dirlo: sotto-sotto c'è un linguaggio di programmazione e un ambiente di sviluppo ed esecuzione. Il linguaggio si chiama Intera-Script e l'ambiente di esecuzione è integrato in Dida-Framework. Tutto è stato sviluppato internamente da UniDida e sicuramente vi starete chiedendo se ci fosse proprio bisogno di un nuovo linguaggio, con tutti quelli che già ci sono.
Troverete le risposte nella prima parte del manuale di Dida-Framework che potete scaricare nella sezione download, ma qui vogliamo dare una più sintetica risposta: sì, ce n'era proprio bisogno!
Non esistevano linguaggi che fossero dedicati alle interazioni tipiche della didattica e che incapsulassero al loro interno tutta la complessità che è necessario gestire. Intera-Script fa esattamente questo: nasconde al programmatore i dettagli di comportamenti che ci si attende da un esercizio didattico interattivo: primo fra questi la capacità di adattarsi alla storia delle competenze acquisite nel tempo da ciascuno studente.
Il linguaggio
Quando abbiamo iniziato a concepire Dida-Framework abbiamo dovuto scegliere un linguaggio di programmazione:
- C, C++? Non sono multi piattaforma;
- .NET? Difficile portarlo fuori da Windows;
- Flash? Forse, ma non abbastanza ricco al di fuori della gestione grafica;
- Java? Beh. Sì. E' Multi piattaforma (Windows, OS X, Linux), aperto, gratuito, veloce (nelle sue ultime versioni compilate JIT), buona gestione grafica, completa interfaccia verso data-base.
Dunque Java era la soluzione. E ancora oggi non ne siamo pentiti perché abbiamo dimostrato di poter far funzionare Dida-Framework su un tablet (un ACER IconiaTab 500) grazie al rilascio recente del JDK per ARM da parte di Oracle.
Detto questo, lasciamo i dettagli al manuale. Una cosa sola deve interessare chi si avvicina a Dida-Framework come programmatore: tutto quanto è oggi disponibile in Dida-Framework per l'automazione nella creazione di attività didattiche interattive e multimediali è stato fatto con Intera-Script e può essere ricreato per rispondere ai più diversi requisiti dei vostri clienti.
In fondo, a cos'altro dovrebbe servire avere un nuovo linguaggio tutto dedicato alla didattica?